Nuovi eBook: Alcune Segnalazioni Veloci !

SEPARATI ALLA NASCITA  #3
Mi sono reso conto che da parecchio tempo non effettuo più segnalazioni di ebook, quindi intendo rimediare presentando due o tre cosettucce digitali uscite in questi ultimi periodi.
Non sarà un appuntamento fisso, del resto c'è già l'amico McNab  che lo fa egregiamente.
Ecco, consideratela una nuova versione di Separati alla Nascita , dal momento che si tratta in questo caso di due auto-produzioni però approfitto anche io per parlare di situazioni meritevoli.

EROI DEI DUE MONDI         Davide Mana.


Marte, seconda metà del diciannovesimo secolo. 
Le Grandi Potenze stanno colonizzando il Pianeta Rosso, sotto lo sguardo indifferente della decadente civiltà indigena. 
Ma non tutti sono arrivati su Marte da conquistatori, con navi interplanetarie e progetti espansionistici. 
Gli italiani sono arrivati alla spicciolata, con le loro cose in valigie di cartone, in fuga da una nazione tradita. 
Per loro, Marte è una nuova opportunità. 
Per molti, l'ultima. 

Fantascienza, Ucronia, Steampunk, echi Salgariani mescolati con Verne e E.R. Burroughs , Garibaldi  e tante altre figure del passato italico in versioni alternative.
Tutto mescolato nel sei racconti scritti da Davide Mana nel suo solito stile affabulatorio, tra divertimento, azione e ironia.
E poi c'è Marte!

Il prezzo? Il formato? Il link per l'acquisto?
Le pagine complessive sono 142, il formato è un Kindle, il prezzo è 1,98 Euro mentre Il link per l'acquisto lo trovate QUI.

MONSTER MASTERS             Alessandro Manzetti


27 Interviste ai grandi maestri della narrativa horror anglosassone, tra i quali vere e proprie
icone del genere come Ramsey Campbell, Peter Straub, Joe Lansdale, Brian Keene, Jack
Ketchum, Graham Masterton e molti altri. Formazione, esperienze, modelli, il processo
creativo, segreti, aneddoti, visioni, certezze, paure, insicurezze. Direttamente dalla voce dei
protagonisti, un affascinante spaccato della letteratura horror...


Sapete tutti quanto io ami le interviste, vero?

In questo caso vado contro il mio stesso interesse segnalando l'opera di un " concorrente" in quanto anche il Manzetti è un forte intervistatore.
Però avere un confronto aiuta sempre a migliorarsi e le interviste del Manzetti sono molto belle.
Le pagine sono 161, il formato è sempre un Kindle. Il link per l'acquisto è invece QUI

ARCA- IL RISVEGLIO DI PITO    Matteo Marchisio   James Alvaro Silvio Arata





È solo una diceria che i nobili Mokter, signori indiscussi del volo spaziale, abbiano attaccato il sistema Lex, culla dell’umanità. Le vittime sono troppe perché possa essere accaduto senza che nessuno si sia accorto di nulla. Lo spazio intorno a Lex V però è pieno di detriti e parti di navi da combattimento dell’Armata Comune totalmente devastate. “Boss” Basosky guiderà la Decima Robotizzata contro un nemico furente

 Scrivono due ragazzi  che si firmano Frank Basosky per un opera che potrebbe piacere a chi è cresciuto con  a pane e mecha e per coloro che hanno amato serie come Macross.

Il link per l'acquisto è QUI



Ok, per oggi basta, adesso vado a leggermi qualche eBook.
 E perché no? 
Anche qualche  sano vecchio tradizionale libro cartaceo, che non fa mai male.

SPAZIO 1999: INTERVISTA CON ZIENIA MERTON !

Dieci Domande per Zienia Merton!



Finalmente! Ci è voluto un  po' ma  ecco l'intervista integrale con l'attrice britannica Zienia Merton.  Zienia è un' artista che ha lavorato in diversi serial inglesi, ma ha un posto speciale nel cuore degli appassionati per la sua partecipazione alla serie Spazio 1999 nel ruolo di Sandra Benes.
Ci sono tre persone che desidero ringraziare, la prima è ovviamente la mia intervistata, Zienia Merton. Ricevere la sua lettera cartacea con dentro la sua intervista (e le sue gentili parole) è stato uno dei momenti più gratificanti di tutta la mia esperienza di blogger.
Grazie Zienia, le tue parole hanno toccato il mio cuore!
La seconda persona che desidero ringraziare è l'appassionato Giuliano Frattini  del Club Moonbase 99.  E' stato Giuliano a mettermi in contatto con l' attrice ed è stato sempre lui a spedirle materialmente le domande.
Quindi senza di lui quest'intervista non esisterebbe. Esattamente come senza l'azione di Moonbase 99 negli anni passati, qui nel nostro paese non ci sarebbero state tante manifestazioni o pubblicazioni in DVD di tante classiche serie inglesi.
Terzo e non ultimo: il "buon" Eddy M. che ha scannerizzato le pagine cartacee in una versione PDF in modo da facilitarmi la vita.
A voi il risultato finale. Questo post esce in contemporanea anche su IFET.
Enjoy!
(For english version scroll down )

Nick: Benvenuta su Nocturnia, grazie per aver accettato quest' intervista. Come prima domanda le chiedo di raccontarci dei suoi inizi. In particolare cosa le ha fatto decidere di diventare attrice?


Zienia Merton: Sono stata molta fortunata per aver avuto un padre meraviglioso che mi è sempre stato di supporto e che ha incoraggiato il mio desiderio di voler diventare una ballerina. All'età di 11 anni, fui mandata in un collegio inglese ( quando lui stava lavorando in Oriente ), ma mio padre aveva scelto per me una scuola che si è concentrava sulle arti in contrapposizione allo sport. Si rese conto che sua figlia non avrebbe voluto ritrovarsi i suoi stinchi colpiti sul campo di hockey. Anche se ho amato la danza moderna c'era ben poco di fantasioso o eccitante che stesse accadendo in Inghilterra in quel momento così ho deciso di concentrarmi sul lato recitativo. In ogni caso non possedendo l'altezza media richiesta dubito che sarei riuscita a diventare una ballerina di fila.

TALKING ABOUT ZIENIA MERTON!

Esistono nomi e volti che più di altri rappresentano un periodo particolare della nostra vita, anzi che finiscono col segnare un intera epoca.
Spazio 1999, sia pure con alcune sue evidenti ingenuità,  ha fatto parte di un momento particolarmente felice e creativo della storia della nostra Televisione, praticamente per molti di noi figli degli anni 70s è stata "la serie" che ci ha traghettato verso le frontiere dell'immaginazione acquisendo in Italia e in molti altri paesi la stessa importanza che in America aveva Star Trek.

Zienia Merton  ha fatto parte di quel mondo, di quel periodo, grazie a Sandra Benes, il personaggio da lei interpretato ha contribuito a rendere unica ed irripetibile l' alchimia culturale che si respirava in quella serie.  Perlomeno nella prima Stagione.
Ma parlare di Zienia Merton non significa limitarsi a parlare solo di Spazio 1999, quanto piuttosto parlare di un attrice che col suo lavoro ha dato un enorme contributo- a tutti gli effetti -della vita della Televisione e del Cinema britannico praticamente fino ai nostri giorni.

Le Grandi Coppie della Fantascienza: Gerry & Sylvia Anderson

Riesumiamo la Rubrica sulle Grandi Coppie della Fantascienza, e per la prima volta non ci occupiamo di una coppia di scrittori bensì di Produttori Televisivi.
Probabilmente la Coppia  più influente e feconda del nostro genere televisivo.
GLI ANDERSON.



Gerry & Sylvia Anderson  con la marionetta di
Lady Penelope uno dei personaggi della serie
Thunderbirds
1947.
La guerra è appena finita.
 L'Europa è un cumulo di macerie e un intera generazione è scomparsa inghiottita dal conflitto.
Anche chi è rimasto, deve reinventarsi in una realtà praticamente nuova, dove cercare una illusione di ricostruzione.
Tra questi, un giovanissimo Gerald Alexander Anderson, un ragazzo di Bloomsbury ritiene di poter trovare la sua strada all'interno della RAF, la gloriosa aeronautica militare del Regno Unito.
La cosa non dura molto l'esperienza però lascia al giovane Gerry la passione per la tecnologia e per il modellismo.

I FILM RITROVATI DEGLI ANNI TRENTA- Conclusione !

Sono un po in ritardo con la traduzione del'intervista con Zienia Merton, purtroppo ho un po di problemucci di tempo, mi auguro comunque di riuscire a combinare tutto per questa settimana. 
Nel frattempo continuiamo con la programmazione solita.

Finora abbiamo limitato la nostra analisi al solo territorio americano, ma  negli anni 30s anche nel resto del mondo si verificarono casi eclatanti di film prodotti e poi dimenticati
In particolare ci fu un episodio in Inghilterra.

THE GHOUL    Anno: 1933    Origine:  UK



Nel 1933 il britannico William Henry Pratt era ormai un attore famoso.
O meglio, era famoso lo pseudonimo che utilizzava quando lavorava.
Perché in realtà William Henry Pratt era il vero nome di Bor.is Karloff.
Però la fama di Boris Karloff era dovuta quasi esclusivamente al suo lavoro nei film del Macabro.
E quasi tutti i suoi film di maggior successo erano stati girati negli States.

Proprio per questo l'attore cercò di diversificare, almeno in parte, la sua attività;  per quanto riguardava il genere non c'era niente da fare: per anni, anzi per decenni a Karloff sarebbero stati proposti solo ruoli in film horror o al massimo in qualche giallo investigativo.


Però l'attore cercò di lavorare quanto più possibile anche in patria; almeno questo, in cuor suo sapeva di poterlo fare.

CRISIS (2013) - Un Antologia Italiana.

Il mondo è profondamente cambiato.
Sono passati oltre cento anni dalla più grande recessione planetaria di tutti i tempi.
La crisi del 2014.



Sono tempi difficili questi che stiamo vivendo, da anni è diventata tragicamente di uso comune una parola che credevamo lontana dalle nostre vite.
La parola in questione  è Crisi.
Però sin da quando sono state create la fantascienza e tutte le altre narrative, definite forse erroneamente come non mimetiche (cioè che non mimano la realtà), hanno sempre avuto il dono del poter immaginare e conseguentemente sviluppare un numero infinito di scenari possibili riguardo un qualsiasi argomento.
Nel mondo, anglosassone ad esempio, è una prassi normale che ogni anno  riescano ad uscire decine di antologie tematiche dedicate agli argomenti di interesse quotidiano più svariati.
Da noi invece è un fenomeno molto più raro.

IRON MAN 3 (2013).

31 Dicembre 1999:  mentre si trova a Berna durante i festeggiamenti di capodanno il giovane  industriale Anthony Stark viene avvicinato dal' aspirante inventore Aldrich Killian che gli propone di finanziare un suo rivoluzionario progetto.
Ma a Stark interessa solo passare la notte in compagnia della bella scienziata Maya Hansen e quindi si comporta in maniera scorretta con lo storpio Killian fingendo di dargli un appuntamento allo scoccare della mezzanotte e poi non presentandosi allo stesso.
 Anno 2013, tempo presente: un più maturo e più responsabile Tony Stark affronta dentro di se le conseguenze del'invasione di Loki e dei Chitauri contro la città di New York. La battaglia contro il dio asgardiano ha lasciato il Supereroe in un profondo stato di prostrazione, infatti sempre più spesso improvvise crisi di panico costringono Stark a fuggire dal mondo esterno e a rifugiarsi al'interno della sua armatura più recente.
A fare le spese di tutto sembra essere il rapporto con l'attuale fidanzata Pepper Pots.
Mentre Stark sembra vivere uno dei suoi momenti più bui fa la sua comparsa un nuovo criminale che si fa chiamare il Mandarino, una sorta di terrorista globale che scatena contro l'America attacchi sempre più efferati, durante uno di questi attacchi rimane gravemente ferita l'ex guardia del corpo nonché amico personale di Stark , Happy Hogan . Questa concatenazione di eventi farà si che Stark dichiari guerra contro il Mandarino, ma il nuovo nemico si dimostra molto più forte del Supereroe in armatura. Contemporaneamente rientrano nella vita del supereroe sia Maya che un, apparentemente risanato,  Killian.
Presto Tony Stark sarà costretto a mettere in dubbio e ultime convinzioni che gli erano rimaste.

Zienia Merton ( la Sandra di Spazio: 1999) Ospite di Nocturnia !

Ieri mi è arrivata una lettera da Londra, no non sto parlando di una mail ma proprio di una cara vecchia lettera cartacea di quelle che stanno scomparendo.
Mentre apro la busta so già che sto per ricevere (una volta tanto) una buona notizia.
Infatti, la lettera arriva da parte di Zienia Merton, un attrice ben conosciuta da tutti gli appassionati di fantascienza per ever interpretato il ruolo di Sandra Benes nelle due stagioni della serie Spazio 1999.
Il contenuto, come oramai avrete capito tutti quanti, altro non è che la risposta alle domande dell'intervista che gli avevo mandato. Intervista che vi proporrò a breve.
Zienia Merton è un attrice molto attiva in Inghilterra, ma non solo. 
Ha cominciato giovanissima comparendo nel 1964 in Marco Polo, il terzo episodio di una serie appena nata per la BBC, ossia Doctor Who.

L'episodio purtroppo non esiste più, è uno dei tantissimi episodi scomparsi dei primi anni di Doctor Who, ma sopravvive quantomeno sotto forma audio e grazie alle foto di scena è stato parzialmente recuperato.
In seguito l'attrice ha lavorato in decine di altri film o serie televisive come Bergerac Dinotopia. Mentre in anni più recenti, oltre a riprendere nel 1999 il  ruolo di Sandra Benes per Message from Moonbase Alpha, un cortometraggio, che è considerato a tutti gli effetti l'episodio finale della serie è comparsa in Law and Order: UK e in decine di altre produzioni.
Di Zienia Merton parlerò comunque più diffusamente nella scheda che pubblicherò prima dell'intervista.


Zienia Merton oggi.

L'intervista è stata possibile grazie al'intervento del'appassionato modenese Giuliano "Giulz" Frattini, che mi ha messo in contatto con la Merton e che ha inviato materialmente le domande.
Giuliano Frattini è uno dei fondatori di Moonbase 99, lo storico Club di appassionati delle serie di Gerry Anderson, probabilmente il Club che si è dato più da fare per la sopravvivenza nel corso degli anni del ricordo di serie come UFO, Il Prigioniero, Zaffiro e Acciaio e, appunto Spazio 1999
Se in Italia si sono tenute convention su queste serie, se si sono realizzati VHS e DVD appositi è stato anche grazie al'attività di Moonbase 99.
Grazie alla collaborazione di Giuliano in futuro potrebbero arrivare altre interviste con membri del Cast di queste storiche serie.
Quindi incrociamo le dita.
Per adesso si comincia alla grandissima con Zienia Merton. Che, del resto, in quella serie interpretava il mio personaggio preferito ( lasciatemi tornare ad essere un fanboy almeno in queste occasioni)

I FILM RITROVATI: GLI ANNI TRENTA ! - Seconda Parte.

STORIA DI STATUE E DI SCANDALI.
La prima parte è uscita QUI.
Col passare del tempo, il numero dei ritrovamenti aumentò proporzionalmente, in particolare a cavallo degli anni 70s, sembrò che dovessero essere risolti la maggior parte dei misteri legati al mondo del Cinema, che dovessero essere riempite tutte le caselle mancanti alla voce Film Perduti degli anni 30.
In particolare si verificarono un paio di casi particolarmente eclatanti, eccone uno:

- LA MASCHERA DI CERA  ( MYSTERY OF THE WAX MUSEUM ) Anno: 1933   Origine: USA



A quanto pare la povera Fay Wray  non era molto fortunata nella scelta dei copioni.
Ancora una volta avrebbe recitato in una pellicola che sarebbe scomparsa per decenni.
Ancora una volta poi si sarebbe tratato di un film seminale nella storia del' horror mondiale con decine, se non centinaia di adattamenti o di remakes girati in ogni parte del mondo anche in anni più recenti.
Il problema è che proprio la versione originale, cioè quella di cui parleremo adesso, venne data per scomparsa almeno fino al 1978.

La trama de La Maschera di Cera è piuttosto nota: Ivan Igor (avete notato come il nome del cattivo nella maggior parte dei film statunitensi degli anni 30s, ma non solo, abbia sempre delle assonanze russe o quantomeno slave?) è  uno scultore reso invalido da un incendio, però continua a realizzare somigliantissime  statue di cera dalle sembianze perfette.
Igor però nasconde un macabro segreto:  le sue creazioni sono ottenute coi corpi di veri esseri umani. Una giornalista comincia ad investigare senza accorgersi che rischia di diventare lei stessa la nuova vittima di Igor.

Ad interpretare la giornalista c'era proprio la Wray, probabilmente una delle primissime Scream Queen della Storia, mentre il bravo caratterista Lionel Atwill indossò con garbo i non facili panni del folle Ivan Igor. Atwill ( 1885- 1946) era un attore britannico di gran talento che compariva spesso nei film gotici (era apparso anche ne Il Figlio di Frankenstein ) ma la cui carriera qualche anno dopo sarebbe stata distrutta da uno scandalo di natura sessuale. Inoltre a dirigere il film fu chiamato Michael Curtiz uno dei registi più leggendari di Hollywood che creò un gran prodotto.
La Maschera di Cera ottenne un discreto successo e per un breve periodo venne distribuito e proiettato senza problemi. Poco alla volta tutte le copie esistenti vennero ritirate dalla circolazione, qualcuno ordinò di farle sparire perfino dagli archivi e non fu più possibile per nessuno poter visionare il film.



Come si è detto, le cose cambiarono solo nel 1978 alla morte di Jack L. Warner.
Già, ma chi era Jack L.Warner?
Jack L.Warner era uno degli uomini più potenti di Hollywood. 
Assieme ai suoi tre fratelli nel 1918 aveva creato la casa di produzione Warner Bros. di cui era stato fino alla morte l'influente presidente, tra le altre cose era stato anche uno dei padri del' Academy Award (eh già, il famoso "Oscar"!) Insomma, Jack L. Warner era uno dei padroni di Los Angeles.
Immaginate la sorpresa dei suoi esecutori testamentari quando dalla camera blindata personale di Warner videro rispuntare fuori copie intonse di diversi film di cui si erano perse le tracce da decenni.

Tra queste c'era anche La Maschera di Cera.
Che Warner avesse agito così spinto dalla passione per il Cinema oppure per eliminare dalla circolazione alcuni film considerati ormai pericolosi, ad oggi non è ancora dato saperlo.
Un abitudine molto diffusa ad Hollywood  era infatti quella di acquisire e poi nascondere o distruggere tutte le copie di film di cui desiderava realizzare prima o poi un remake, poteva trattarsi quindi di film stranieri o anche di produzioni di qualche Studios concorrente. Oppure semplicemente poteva trattarsi di pellicole in cui erano stati coinvolti attori o registi in seguito allontanati dalla comunità  Hollywoodiana  a causa d qualche scandalo o perché accusati di essere comunisti.
In questo caso, però possiamo solo ipotizzare.
Magari Jack Warner era semplicemente un collezionista.
Casi del genere però avvenivano un po in tutto il mondo, un altro film horror, un altro caso importante di scomparsa e di ritrovamento sarebbe avvenuto nello stesso 1933, stavolta però dal' altro lato del' Oceano.
In Inghilterra.
Ma di questo parleremo tra breve .
(Continua e finisce col prossimo post...)

I FILM RITROVATI: GLI ANNI TRENTA ! -Prima parte.

Inutile ricordare quanto gli anni 30 s del secolo scorso siano stati uno dei periodi più importanti dal punto di vista creativo di tutta la storia del Cinema mondiale.
Molto è nato allora.
 Comprese molte tra leggende e dicerie. 
Nel 1930 Il Cinema era la moda del momento, ma anche se i film venivano girati in tutte le parti del mondo, esisteva un luogo tra le colline losangeline che la nuova arte aveva eletto a suo regno, un luogo sorto faticosamente tra i vecchi aranceti per ospitare Studios e Teatri di poa.
Tutto avveniva ad Hollywood.

Anche se qualcosa spesso scompariva. E qualcosa lentamente tornava alla luce.
Carriere, reputazioni,  identità fittizie...e film.
 Pellicole ritenute scomparse a lungo ma rintracciate grazie al'opera di esperti ed appassionati.
Ecco qualche esempio :

INTERVISTA CON FABIANO AMBU

E' con un enorme piacere che vi presento l'intervista concessami dal disegnatore Fabiano Ambu.
Con questa conversazione il blog ottiene un altro risultato importante, ringrazio quindi il mio intervistato che, pur essendo oberato di lavoro, è riuscito a ritagliarsi uno spazio per poter rispondere alle mie domande - e sapete bene che le mie interviste non sono certo né brevi né leggere, anzi semmai sono fin troppo corpose. Però ogni volta che si arriva alla fine mi rendo conto di come la soddisfazione sia sempre reciproca, che non solo io ma anche il mio intervistato di turno,  si consideri sempre estremamente contento del risultato finale. Così è stato anche oggi, grazie ad Ambu ( o Capitan Ambù, come piace farsi chiamare sul suo blog)
Potrete trovare un piccolo ritratto del disegnatore proprio QUI,
Come sempre buona lettura. ..e alla prossima!


Nick: Ciao Fabiano, benvenuto su Nocturnia e grazie per aver accettato l'intervista. Per cominciare ti chiedo di parlarci dei tuoi inizi:: quand'è che hai capito che avresti voluto fare il disegnatore?

Fabiano Ambu : Fare il disegnatore è una scelta di vita, sopratutto agli inizi è molto dura da affrontare a causa dei pregiudizi riguardo a tutte le professioni legate all'Arte ed all'intrattenimento. L'esprimersi e comunicare attraverso le arti è un'esigenza che fa parte della natura umana, se la vita fosse concepita solo per accumulare “cose” non avrebbe senso di essere vissuta. Faccio fumetti da quando ho iniziato a leggerli, mi ritengo un buon professionista, trovo che il mestiere di intrattenere e far sognare altre persone sia più importante di quello di un giocatore in borsa.

Nick:  Quali sono stati i disegnatori e i fumetti che ti hanno maggiormente influenzato, naturalmente puoi citare anche libri, film serie televisive e tutto quanto ti venga in mente.

Fabiano:  Ho iniziato a leggere gli albi americani della storica Editoriale Corno, ho iniziato copiando i disegni di John Romita, Ross Andru etc. La mia curiosità non si è mai fermata, sono passato alla lettura dei fumetti della Sergio Bonelli Editore iniziando con Zagor, poi Dylan Dog, Martin Mystere, Nathan Never fino a Dampyr. Non mancavo mai di acquistare la rivista Corto Maltese è proprio grazie a questa che ho conosciuto i miei autori di riferimento. Rientrano nella mia formazione professionale, Dino Battaglia, Sergio Toppi, Gianni De Luca. Ultimamente osservo con attenzione Sean Gordon Murphy, J.H.Williams III, Matteo Scalera, Luca Rossi, Corrado Mastantuono, Massimo Carnevale e naturalmente il mio collega dell'Artists Alley² Alessandro Bocci.

DISEGNARE DAMPYR: TALKING ABOUT FABIANO AMBU !


Terminata la fase festiva, superato indenne lo scoglio dei 45 anni compiuti è arrivato il momento di presentarvi l'intervistato di maggio.

Stavolta sono andato a disturbare contattare un talentuoso disegnatore italiano, una persona che col proprio tratto ha impreziosito decine di serie e di miniserie uscite in edicola in questi ultmi anni.
Un disegnatore che fa parte dello Staff di Dampyr, ma che al contempo segue diversi progetti personali:
sto parlando del bravissimo Fabiano Ambu.

Fabiano Ambu è originario di Cagliari (classe 1972)nella stessa città prima si diploma come architetto d'interni e poi si laurea in scenografia ma si trasferisce a Milano a partire dal 2002.
  
Ho sentito parlare per la prima volta di Fabiano Ambu nel 2006. L'occasione fu data da un fumetto atipico e particolare: L'Insonne all'epoca pubblicata dalla Free BooksLa serie raccontava le vicende di Desdemona "Desdy" Metus, una tormentata  DJ al lavoro per una piccola radio fiorentinail personaggio si rivela interessante, ricco di problemi irrisolti, tra cui una strana forma d'insonnia, probabilmente dovuti ad un nebuloso passato, sicuramente complicati dalla presenza\assenza di un padre ambiguo e portatore di segreti oscuri. Non mancano segreti esoterici,  matriarcali organizzazioni massoniche, un mix di esoterismo, horror e thriller che getta una luce insolita sui vari misteri italiani La serie è scritta con piglio sicuro da un bravo sceneggiatore: Giuseppe di Bernardo, uno che prima o poi mi piacerebbe avere ospite delle mie interviste. Ed è proprio al'interno di uno di questi numeri (credo fosse il settimo ) che scopro per la prima volta il talento di Fabiano Ambu.

Ricordando il passato

Ricordando il passato
 
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