Bud Spencer (1929-2016)


Era il gigante buono del Cinema italiano, qualsiasi altra parola detta sarebbe superflua.
Un altro dei miti dell'infanzia di tutti noi che se ne va.



Grazie di tutto Bud e che la terra ti sia lieve.

INTERVISTA CON ANDREA "JAROK" VACCARO

Questa intervista nell'ambito del Progetto di collaborazione tra bloggers denominato "Pax Fantascientifica" uscirà in contemporanea sia su Nocturnia che sulla blogzine TrueFantasy ( qui )
L'intervistato di oggi è l'esperto ed editore Andrea "Jarok" Vaccaro, grazie a lui poniamo i riflettori su uno degli aspetti del fantastico più indefiniti e meno catalogabili: il weird!
Ringrazio Andrea per la sua gentilezza e per la sua disponibilità (ed anche per alcune chicche ricevute in anteprima riguardo alle future attività della Hypnos)
A tutti voi auguro, una buona lettura e vi ricordo che QUI trovate la mia scheda su Andrea Jarok Vaccaro

Nick:   Benvenuto Andrea, sono molto felice di  averti ospite di Nocturnia (e di TrueFantasy)  Anche se quest'intervista verterà molto sul tuo lavoro come fondatore e direttore della Casa Editrice Hypnos vorrei dedicare anche ampio spazio all' Andrea Vaccaro appassionato e al tuo lavoro come saggista e articolista. Cominciamo dunque con l'Andrea Vaccaro  appassionato. Mi piacerebbe sapere quando è nata in te l' amore per la narrativa fantastica e perché? 

Andrea Jarok Vaccaro:  Ciao Nick! Innanzitutto grazie per avermi voluto come ospite di Nocturnia. La mia passione risale a ormai molti anni fa. Come per molti tutto è nato dall’incontro con la biblioteca di casa. Mio padre era, ed è tuttora, appassionato di fantascienza, e il mio primo incontro con il genere è stato un numero di Urania, Mitologie di un Futuro Prossimo di Ballard. Un buon inizio, non c’è che dire! Da lì mi sono immerso nei vari volumi della collana della Nord, Cosmo Argento, dove ho scoperto uno degli autori che più mi hanno coinvolto quand’ero ragazzino, ovvero Robert Silverberg. Brivido Crudele, Mutazione, Torre di Cristallo, sono tra i romanzi che più mi hanno segnato. Da lì la passione si è estesa a tutto il fantastico, e poi è arrivato Lovecraft

TALKING ABOUT ANDREA "JAROK" VACCARO

La settimana prossima vi proporrò una nuova intervista.
Stavolta a sottoporsi alle domande di Nocturnia sarà Andrea Vaccaro, il fondatore e direttore della casa editrice Hypnos, un editore che si sta dando molto da fare principalmente nel settore weird

Andrea Achille Vaccaro, ma spesso il nome viene anche accompagnato anche dal nick name Jarok ( e nell'intervista verrà spiegato anche l'origine di questo soprannome) è uno di quegli operatori del settore nati e formatisi nel campo delle fanzine , un mondo ormai scomparso, un ambiente fertile quello delle riviste cartacee amatoriali realizzate spesso in fotocopia -e prima ancora in ciclostile - e distribuite in piccolissime tirature.
Un fenomeno spesso sottovalutato, troppe volte dimenticato ma dal qual si sono fatti le ossa molti appassionati ed esperti, comprese molte persone che oggi pubblicano in maniera professionale.
Ma andiamo per ordine.


Andrea Vaccaro nasce a Milano il 21/10/1970 e grazie al padre appassionato di SF il giovane comincia ad appassionarsi di letteratura di genere fantastico. Certo ci sono alcuni autori che formeranno maggiormente il futuro esperto: Lovecraft; Borges; Ballard.... in seguito arriverà anche il britannico Aickman ma in pratica Jarok comincia a conoscere tutti gli aspetti del fantastico.
Nel corso degli anni il giovane alternerà gli studi universitari in Lettere (indirizzo classico) al'attività nel fandom
Il vero debutto avviene nel 2000, grazie all'incontro con un altro appassionato: Luka Kermo Baroncinj
L'occasione è una proposta di collaborazione su una fanzine
Il nome della pubblicazione è Avatar, una delle migliori del settore.
E dopo alcuni articoli il passo all'organizzazione editoriale della stessa è breve.

ACCADE IN ITALIA # 16 - Le Altre Segnalazioni di Giugno !

Seconda parte delle segnalazioni di giugno (la prima la trovate QUI) in attesa della chiusura estiva del blog. A settembre tutto il comparto italiano potrebbe subire delle trasformazioni. Per ora riprendo una bella tradizione, quella di accompagnare la rubrica Accade in Italia con delle immagini  di giovani talentuosi e promettenti illustratori italiani, in questa puntata ritroviamo la brava Paola Cocchetto, una valente artista trevigiana che abbiamo già ospitato in passato.

"Bubbles" di Paola Cocchetto
Copyright e diritti dell'artista.

Bella immagine, vero?
Cominciamo con le segnalazioni.

1) "STRINGS", UN FILM DI FANTASCIENZA ITALIANO.

La prima segnalazione non riguarda un libro, quanto piuttosto l'ambiente cinematografico.
Ed è anche una segnalazione che parte da lontano.
Due anni fa venni contattato da un gruppo di filmakers di Bolzano riunitisi in una vera e propria casa produttrice professionista: la FrabiatoFilm
All'epoca il motivo del contatto fu un proetto ben preciso, il tentativo di realizzare un lungometraggio di fantascienza, il titolo del film che stavano producendo era Strings.


Trovai il progetto interessante, meritevole di citazione e pubblicità, di conseguenza decisi di intervistare Alessio Vasarin, il giovane presidente e lead director della Frabiato.
L'intervista uscì sulla blogzine Il Futuro è Tornato, le cose poi andarono come sono andate: Il Futuro è Tornato ha  chiuso, io sono andato per la mia strada e gli altri autori per la loro, recentemente poi il materiale è andato offline ( e quindi almeno di avere l'invito non è più visionabile) compresa quella mia intervista.
A febbraio di questo anno però Alessio Vasarin mi ha ricontattato annunciandomi della fine del lavoro e della avvenuta realizzazione di Strings.
L'occasione mi permette di poter riparlare di questa produzione indipendente (anzi mi scuso con i ragazzi di Frabiato per non averlo fatto nei mesi scorsi.
Cercherò quindi di riproporvi l'intervista con l'aggiunta di nuove domande realizzate per l'occasione e presto vi darò altre informazioni in merito.



Nel frattempo Strings ha circolato per vari festival internazionali vincendo anche qualche premio.
Quindi per ora vi lascio i link della Frabiato ( QUI e QUI ) e la scheda del film (contenente trama, clip, cast e foto della pellicola)
In più, qui trovate il trailer ufficiale.
Ne riparleremo presto.

INTERVISTA CON VINCENT SPASARO

La scheda sull'autore la trovate QUI.

Lunedì è arrivato ed una nuova settimana comincia. Per rendervi più gradevole il ritorno al lavoro vi propongo l'intervista con lo scrittore Vincent Spasaro.
Ringrazio Vincent per la sua gentilezza e per la sua disponibilità.
A tutti voi auguro una buona lettura, attendo i vostri commenti.


Nick:  Benvenuto su Nocturnia, Vincent è un vero piacere averti ospite delle interviste di questo blog. Come prima domanda ti chiedo di raccontarci dei tuoi inizi e del momento in cui hai deciso di diventare uno scrittore.

Vincent Spasaro:  Ciao, Nick, e grazie per questa tua bella intervista.
Da che ricordi mi è sempre piaciuto molto leggere. A un certo punto ho semplicemente creduto di aver qualcosa da dire. Quasi per scherzo ho inviato un romanzo al Premio Urania alla fine degli anni novanta e, avendo ottenuto un certo riscontro fra alcuni appassionati, non ho più smesso. Non mi sono mai identificato con il personaggio dello scrittore preferendo il gioco, la sperimentazione, il lavoro creativo. Provare e riprovare, affinare la tecnica.

NEW HORROR : TALKING ABOUT VINCENT SPASARO

Nelle prossime settimane, prima della chiusura estiva avrò modo di presentarvi quattro interviste ad altrettanti artisti italiani, due in questo mese e due a luglio, certo non sarà la versione 2016 del mese della fantascienza italiana (operazione che ho praticato con molto successo nel marzo dell'anno scorso) ma un modo per proporvi un ulteriore punto di vista su quanto avviene nel nostro paese; quattro diversi operatori (passatemi questo termine poco "artistico" e molto "aziendale") : due scrittori, un editore ed una piccola sorpresa.
A settembre con la riapertura riprenderanno anche le interviste internazionali, per adesso valorizziamo quanto di bello avviene a casa nostra.
Comincio questo mini tour con Vincent Spasaro

Se volessimo limitarci alle scarne note biografiche che circolano in rete dovremmo limitarci a dire che  Vincent Spasaro è nato a Roma (città che ama visceralmente) nel 1972, ha vissuto per un certo periodo anche in Calabria mentre da anni risiede a Piacenza assieme alla moglie e al figlio.

Certo nessuna biografia vi racconterà mai che la passione per l'insolito ed il fantastico nasce nel giovane Vincent grazie a serial quali le produzioni inglesi e gli sceneggiati Rai degli anni '70s, ma a colmare questa lacuna ci penserà per fortuna, il futuro scrittore che non perde occasione per omaggiarle ogni volta che può.

LA LEGGENDA DELLE COGAS - Seconda Parte

La prima parte è uscita QUI.

"Privare la magia del suo mistero sarebbe assurdo come togliere il suono alla musica."
Orson Welles


"La stregoneria è figlia di tempi negati alla speranza. "
J. Michelet.

C'è sempre un fondo di verità in ogni leggenda, tutte le dicerie perfino le più incredibili o all'apparenza astruse vengono generate da accadimenti reali, da basi logiche .
Bisogna però saperle andare a cercare.
Continuiamo tuttavia ancora un poco a parlare di cosa racconta il folklore sardo in merito alle cogas.

Poiché anche una comunità assediata aveva a disposizione una sorta di difese.

LA LEGGENDA DELLE COGAS. -Prima Parte.


"Ora è nella notte il momento delle streghe, quando i cimiteri sbadigliano e l’inferno stesso alita il contagio su questo mondo."

William Shakespeare

"Parit sa coga de santu Sisinni!"
(Sembra la strega di s. Sisinnio)
Espressione Sarda.

Sardegna, isola meravigliosa e al tempo stesso difficile, complessa, ricca di contraddizioni. Ancorata nel mare appare quasi come una barriera che sta a guardia del mediterraneo, luogo aspro e passionale che si può solo amare di un amore altrettanto aspro e passionale.

E' una terra orgogliosa, la Sardegna. Orgogliosa come i suoi abitanti, un posto dove le tradizioni più arcaiche s'incontrano con la modernità e dove la benedizione di un dio pagano sembra aver prodotto come risultato un piccolo angolo di paradiso.
Ma anche il migliore dei paradisi possiede le sue ombre.
Ombre che possono far molto male.

Prendiamo le Cogas, ad esempio.
Una delle tante tipologie di streghe presenti nella tradizione sarda.
Certo in alcune parti dell'isola possono essere chiamate anche Bruxas, Surtoras o Surbiles ma alla fine la sostanza rimane la stessa: esseri pericolosi, creature a metà strada tra la strega ed il vampiro che popolavano un tempo i racconti dell'entroterra isolano e di cui si raccontavano le storie ai bambini per spaventarli.

ACCADE IN ITALIA # 15 - Le Segnalazioni di Giugno.

Lentamente ci stiamo avvicinando anche alle ultime puntate di questa rubrica in attesa della chiusura estiva. Questo mese tanto è il materiale giunto in visione che spezzerò la rubrica in due parti: una prima metà oggi e seconda parte a fine mese.
Cosa è uscito di bello ultimamente?

1) CONCORSO "FANTASTICAMENTE 2016"

Mi scrive Francesco Troccoli, uno dei tanti amici di Nocturnia per segnalarmi un concorso interessante: il FantasticaMente , arrivato alla sua seconda edizione, di cui è presidente di giuria
Non preoccupatevi: avete tempo per partecipare.




Presentazione

Veledicarta, forte dell’esperienza pluriennale di Gutenberg#Lab e visto il successo della precedente edizione, promuove la seconda edizione del Concorso letterario FantasticaMente, con l’obiettivo di intercettare, scoprire e promuovere opere inedite di autori italiani e stranieri, esordienti o già affermati che trovano nei generi fantasy o fantascienza la loro modalità espressiva.
Gli autori di questi generi letterari, molto spesso trascurati e declassati a letteratura popolare di consumo, hanno di fatto avuto il merito di interpretare la realtà che ci circonda trasfigurandola con intelligenza e ironia, e di anticipare di decenni ciò che sarebbe avvenuto molto tempo dopo.
“La buona fantascienza è scientificamente interessante non perché parla di prodigi tecnologici – e potrebbe anche non parlarne affatto – ma perché si propone come gioco narrativo sulla essenza stessa di ogni scienza, e cioè sulla sua congetturalità”
(Umberto Eco, Sugli Specchi, Bompiani 1985).
La fantascienza è, in altri termini, narrativa dell’ipotesi e perciò gioco scientifico per eccellenza, dato che ogni scienza funziona per congetture.
È questo sguardo sul mondo e sugli esseri umani che ci interessa quindi mettere in luce, certi che la libertà dell’immaginazione sia sempre in grado di produrre stimoli positivi.

Selezione racconti

Le opere inviate dovranno pervenire in formato digitale (.doc .docx .rtf) alla segreteria di Veledicarta entro il 16 settembre 2016, e saranno lette dai componenti di un comitato di selezione in forma assolutamente anonima. I testi ritenuti idonei a partecipare al Concorso saranno quindi sottoposti alla lettura dei giurati, i quali designeranno il vincitore entro la rosa dei primi trenta racconti classificati.

Premiazione

Data della premiazione del vincitore del Concorso e componenti della Giuria letterario, che sarà anche quest’anno presieduta dallo scrittore Francesco Troccoli, saranno resi noti sul sito www.veledicarta.it entro il 16 settembre 2016. Il racconto risultato vincitore del Concorso e i racconti classificatisi in seconda e terza posizione riceveranno in premio un’opera dello scultore Manlio Catalano.
primi trenta racconti selezionati, inoltre, dopo essere stati oggetto di accurato editing,saranno infine pubblicati in una antologia edita da Veledicarta.
Per info: QUI

Giuria

Componenti della giuria:
LUIGINA SGARRO, scrittrice
STEFANO SACCHINI, recensore di fantascienza
FLAVIO ALUNNI, blogger
Presidente della Giuria è FRANCESCO TROCCOLI.


2) PRESENTAZIONE "MONDI SENZA TEMPO".

In questi giorni mi ha contattato un altro amico di questo blog: Alberto Panicucci di RiLL, per parlarmi di una notizia che, fatalmente, ha ancora a che fare con Francesco Troccoli (puntata molto "troccoliana", quella odierna). Comunque, se il 10 giugno siete dalle parti di Roma, questa notizia potrebbe interessarvi.



Venerdì 10 giugno l´associazione RiLL - Riflessi di Luce Lunare curerà (in collaborazione con
l´editore Delos Books) la prima presentazione romana di "Mondi senza tempo", terzo
romanzo di fantascienza di Francesco Troccoli, che chiude la trilogia iniziata con "Ferro
Sette" e "Falsi Dèi" (usciti nel 2012 e 2013 per l´Armando Curcio).
L´appuntamento è per venerdì 10 giugno, a Roma, dalle 19.00, negli ariosi spazi all´aperto di
Contrasto al Pigneto (via del Pigneto 22/A).

Durante la presentazione di “Mondi senza tempo” si parlerà anche di “Domani Forse Mai” (ed. Wild Boar), antologia dei racconti fantastici di Francesco Troccoli, curata da RiLL. Il volume raccoglie nove racconti fantastici e fantascientifici di Francesco Troccoli, premiati in numerosi concorsi letterari italiani (fra cui il Trofeo RiLL, SFIDA e il premio Giulio Verne).
“Domani Forse Mai” è disponibile in formato cartaceo ed elettronico.


"Mondi senza tempo" inizia poco dopo la conclusione di "Falsi Dèi", ed è un nuovo
concentrato di avventure per il protagonista, Tobruk Ramarren. I lettori lo vedranno in azione
su Harris IV (il pianeta in cui era ambientato "Ferro Sette", e che il nostro aveva contribuito a
liberare), su altri pianeti di quel sistema, oltre che nelle oniriche dimensioni del sogno e della
non-coscienza.

"Mondi senza tempo" è un romanzo che avvince e convince: da una parte resta fedele
all´ambientazione generale della trilogia (l´Universo Insonne, cioè un futuro in cui l´idea stessa
di sonno è andata perduta, per accrescere parossisticamente il tempo dedicato alla
produzione e al lavoro), dall´altra ne rinnova la trama, proponendo nuove sfide, nuove
alleanze, nuove "missioni impossibili" per l´eroe protagonista.

"Mondi senza tempo" è pubblicato dalla Delos Books ed è disponibile in formato cartaceo ed
elettronico da metà maggio.

La trama del romanzo:
Dopo le avventure descritte in "Falsi Dèi", Tobruk Ramarren è finalmente tornato a casa. Ma
la Repubblica non è più il posto dorato che aveva lasciato alla partenza. Una grave crisi
minaccia l´incolumità dello Stato, una nuova guerra con il vicino Sistema di Hassad incombe.
Nel passato deve essere accaduto un evento imprevisto, e la storia dell´Universo è
radicalmente cambiata.
Ben presto Tobruk è costretto ad affrontare la realtà: nel mondo che ha trovato al suo ritorno
non c´è più posto per lui. Sospettato, manipolato e braccato, per rimettere ordine nella
Galassia, dovrà scendere a patti con il suo nemico giurato: Vladimir il Sanguinario.
È giunto il momento di mettere in gioco la propria vita: senza Tobruk Ramarren, la storia
dell´Universo potrebbe persino essere migliore...


L´autore:
Francesco Troccoli, nato a Roma nel 1969, si è imposto sulla scena della fantascienza nel
2012 con l´uscita del romanzo "Ferro Sette", edito dalla Armando Curcio, al quale è seguito
l´anno dopo per la stessa casa editrice "Falsi Dèi". I due romanzi, riproposti da Delos Books
in formato elettronico (collana Delos Digital), sono ambientati nel cosiddetto Universo
Insonne; il racconto prequel "Hypnos" è invece uscito (sempre in e-book con Delos) nella
collana Robotica.it.
Del 2012 è "Domani Forse Mai" (ed. Wild Boar), raccolta di racconti fantastici curata
dall´associazione RiLL. Sempre in ambito fantascientifico, Francesco Troccoli ha inoltre
curato (con Alberto Cola) l´antologia "Crisis" (ed. Dalla Vigna, 2014) ed è membro della
Carboneria Letteraria, con cui ha pubblicato il romanzo collettivo "Maiden Voyage" (ed. Homo
Scrivens, 2014).

L´associazione RiLL
L´associazione RiLL Riflessi di Luce Lunare opera da oltre vent´anni in ambito letterario.
La principale attività associativa è il Trofeo RiLL per il miglior racconto fantastico, concorso
letterario che è nel tempo divenuto uno dei principali premi italiani dedicati ai racconti fantasy,
horror e di fantascienza (quasi 400 i partecipanti all´edizione 2016). Dal successo del
concorso sono nate le collane di antologie "Mondi Incantati" e "Memorie dal Futuro" (oggi
edite da Wild Boar), entrambe curate da RiLL e dedicate ai migliori racconti degli autori del
Trofeo RiLL.


Per maggiori informazioni sulla presentazione e su "Mondi senza tempo":
http://www.rill.it
http://francescotroccoli.it
http://www.delosbooks.it
info@rill.it



3) "ARMA INFERO I - IL MASTRO DI FORGIA" DI LUCA CARTA

Cambiamo decisamente autore.
Recentemente sono entrato in contatto con Luca Carta che ha scritto due romanzi di fantascienza.
Oggi parliamo del primo.


Arma Infero, l’ultima opera di Fabio Carta, è ora disponibile in tutte le librerie digitali in versione e-Book e Mobi. Arma Infero è un romanzo di fantascienza molto avvincente che cattura il lettore già dall’antefatto e lo catapulta in un pianeta sconvolto dagli eventi di una terribile guerra fra fazioni dotate di armamenti e mezzi iper tecnologici. La storia coinvolgente, ricca di intrighi e di colpi di scena, di momenti stupendi e dolorosi, lascia un segno profondo nel lettore che non può non esimersi dall’immedesimarsi nei protagonisti di questa storia. L’autore mediante una sintassi molto curata ed una terminologia arcaica e tecnica arricchisce l’opera dandole un connotato epico. Il libro è stato sviluppato e pubblicato da Inspired Digital Publishing nella versione e-Book e Mobi entrambe in lingua italiana.

Sinossi:
"E ora, fratelli, lasciate che vi narri di quei tempi, in cui le nuvole correvano rapide sopra gli aspri calanchi e di quando Lakon combatté per noi”.

Su Muareb, un remoto pianeta anticamente colonizzato dall'uomo, langue una civiltà che piange sulle ceneri e le macerie di un devastante conflitto. Tra questi v'è Karan, vecchio e malato, che narra in prima persona della sua gioventù, della sua amicizia con colui che fu condottiero, martire e spietato boia in quella guerra apocalittica. Costui è Lakon. Emerso misteriosamente da un passato mitico e distorto, piomba dal cielo, alieno ed estraneo, sulle terre della Falange, il brutale popolo che lo accoglie e che lo forgia prima come schiavo, poi servo e tecnico di guerra, ossia "mastro di forgia", e infine guerriero, cavaliere di zodion, gli arcani veicoli viventi delle milizie coloniali. Ed è subito guerra, giacché l'ascesa di Lakon è il prodromo proprio di quel grande conflitto i cui eventi lui è destinato a cavalcare, verso l'inevitabile distruzione che su tutto incombe. "

Biografia:

Fabio Carta nasce a Roma nel 1975 dove si laurea in Scienze Politiche con indirizzo storico, sviluppando uno spiccato interesse per le convulse vicende che dall'evo moderno alla contemporaneità hanno visto le evoluzioni, gli incontri e gli scontri tra i popoli e le culture. A questi interessi particolari unisce l'inevitabile passione per la cultura fantastica e avventurosa, prettamente cinematografica e televisiva, comune a quasi tutti i quarantenni della sua generazione che questa cultura l'hanno vista nascere, un fenomeno che solo i successi di Guerre Stellari e Star Trek possono esemplarmente rappresentare (non dimenticando, ovviamente, l'importanza non soltanto sentimentale dei numerosissimi cartoni animati giapponesi dell'infanzia, ossia i primi, leggendari anime "ante litteram”). Per anni impiega il suo tempo libero alla ricerca d'una sintesi tra queste sue predilezioni, un modo creativo, tra disegno e narrativa, per superare il dualismo apparentemente inconciliabile dei suoi interessi. Da un lato tenta quindi di nobilitare gli ambiti cinematografici, televisivi e fumettistici, nonché videoludici - in perfetto stile "nerd" - con uno stile più ricercato e meno banale, mentre dall'altro vuole dotare d'una riscrittura più dinamica e accattivante le nozioni e le cronache "accademiche", affascinanti e immortali, tratte ovviamente dai suoi studi storico-politici e dalle seriose ed ostiche letture a cui volontariamente - di tanto in tanto - si sottopone, tra cui molte delle opere medievali del ciclo bretone e arturiano. Per questo,come molti, non può esimersi dal subire il fascino del fantasy, in particolare della pervasiva poesia ambientale de Il signore degli anelli, che meglio di tutti nella letteratura contemporanea ha saputo coniugare la solennità letteraria col gioco della fantasia. Ma è nella narrativa di fantascienza pura, soprattutto nella space opera, che cerca la sua maggiore ispirazione; e la trova nell'epica mistica di Dune, nella nettezza marziale di Fanteria dello Spazio come nell'intimo, sofferente pacifismo nella Guerra Eterna di Haldeman. E ancora, la sua immaginazione vaga in preda alle vertigini nella vastità narrativa del ciclo di Hyperion, perdendosi nell'immane intreccio "psicostorico" delle varie Fondazioni di Asimov, per finire perduta tra le allucinazioni cibernetiche di Neuromante. Nasce in lui l'idea di poter dar vita ad una sorta di "peplum" narrativo postmoderno, un sincretismo distopico tra fantasy e fantascienza che sia qualcosa di più d'una semplice trasposizioni di poteri magici in tecnologie arcane. Vi sono dame e cavalieri, intrighi di corte e amori a profusione e tradimenti degni di Lancillotto come del Trono di Spade; ma soprattutto storie di guerra, di coraggio e amicizia.Animato da questo intento, inizia a scrivere, creando il mondo di Arma Infero; e in questo mondo ambienta il suo primo romanzo. Impiegato, marito e padre di due figli, che da sempre tollerano pazientemente i suoi momenti di evasione nel remoto spazio siderale, nei ritagli di tempo prosegue indefesso a gettare pianeti, mostri ed eroi dalla tastiera sullo schermo del suo pc, fantasticando sul giorno in cui potrà eleggere la sua passione a professione.

Arma Infero è disponibile in tutte le librerie digitali nazionali ed internazionali.

-Kobo.    -Google Play      -iTunes        -amazon.com          

4) ESCE " APESHIT" DI CARLTON MELLICK III

Mi scrive anche Marco Carrara, detto il Duca di Vaporteppa, per segnalarmi una nuova uscita della sua editrice. Non una uscita da poco ma una nuova opera di Carlton Mellick III




TITOLO: Apeshit - Pazzi Furiosi
TITOLO ORIGINALE: Apeshit
AUTORE: Carlton Mellick III
TRADUTTORE: Martina Volpe
EDITORE: Vaporteppa - Antonio Tombolini Editore
GENERE: Fantasy, Horror, Bizarro Fiction
PREZZO: 3,99 euro
PAGINE: 151 pagine secondo Amazon (34.700 parole, escluse postfazione e note editoriali)
DATA DI USCITA: 31/5/2016

TRAMA:
Sei adolescenti vanno a passare il fine settimana in una casa isolata tra i monti con l’idea di ubriacarsi, divertirsi e scopare, ma non hanno fatto i conti con i mostri che abitano nel bosco. La strada che porta alla casa in montagna è invasa dalle carcasse di animali di ogni genere ed è solo la prima delle stranezze in cui stanno per imbattersi.
I protagonisti non sono i soliti adolescenti cliché dei film horror. Per esempio, Jason ha un padre che lo obbliga a subire esperienze traumatiche per imparare a non averne paura, mentre la cheerleader Crystal ha una passione malata per la pornografia illegale a tema aborti.
“Apeshit – Pazzi Furiosi” è la dichiarazione d’amore di Mellick ai peggiori film horror di serie B, rivisitando i cliché dell’orrore in chiave Bizarro Fiction e tramutando una storia banale in un’orgia di stramberie. Una parodia splatter satura di follia.
Un’opera divertente e stramba, a tratti pervasa da una fantasia disturbante.

Una storia bizzarra, ma non troppo: buona parte della stranezza è nell’ammasso di problemi mentali e fisici dei personaggi, ma sono tutti problemi reali, che esistono davvero, e la sensazione di bizzarria nasce dall’aver concentrato così tanti personaggi  problematici tutti assieme.
Trovi la presentazione dell’opera sul sito, con un commento sullo stile di scrittura adottato.
Negozi per l'acquisto preferiti:
StreetLib Store (ePub o Kindle) e Amazon (Kindle)


Carlton Mellick III è nato nel 1977 a Phoenix, in Arizona. È uno degli autori principali della Bizarro Fiction. Ha pubblicato decine tra romanzi e romanzi brevi, quasi tutti con Eraserhead Press. Ama scrivere segregandosi per settimane in un motel, senza contatti col mondo esterno, dormendo il meno possibile e lavorando il più possibile fino a raggiungere uno stato mentale in cui anche i sogni che fa trattano ciò di cui sta scrivendo e lo ispirano.

E con questo per il momento abbiamo concluso.
Alla prossima puntata!
Sempre e solo per mia curiosità: quale tra tutte le segnalazioni odierne avete apprezzato maggiormente?

MIDNIGHT CLUB # 7 : L'ATTORE MALEDETTO!

"Questo è il Midnight Club!
B
envenuti!
mettetevi comodi e raccontateci la vostra storia.
Questo è il Midnight Club!
Benvenuti!
Sentitevi a casa vostra.
Questo è il Midnight Club!
Benvenuti!
I bambini lasciati incustoditi saranno venduti come schiavi"



Non invitata, assolutamente inaspettata giunge l'ultima puntata del Midnight Club, prima della sospensione estiva. 
Ignorate cosa sia il Midnight Club?
Peggio per voi!
 Si tratta di brevi e strani post per brevi storie, in alcuni casi dei semplici flash.
 Storie macabre, fantastiche, dedicate a figure particolari della storia, eventi e personaggi "strani," a volte semplicemente fuori dalla norma ma incastonati in vicende troppo brevi da inserire nei normali Dossier Mysteri Notturni 
Questo post come tutti quelli futuri contrassegnati con questo banner  andrebbe letto sul finire del giorno, quasi verso la mezzanotte, un po come quei racconti sui fantasmi che i nostri nonni raccontavano  attorno ad un fuoco; figurine di un album,  tessere di un antico domino, ospiti non invitati delle vostre serate, desiderosi di raccontarvi la loro vicenda umana.

Ed anche le loro vicende inumane.
Chiudete bene la porta, assicuratevi di aver serrato correttamente le finestre e soprattutto lasciate accesa la luce.
Andiamo a cominciare.

- GEORGE ZUCCO: IL DIAVOLO AD HOLLYWOOD.

Da sempre la Mecca del Cinema è stata creatrice di miti e leggende; già a partire dagli anni del Muto gli attori erano considerati quasi alla stregua di nuovi Dei.
Esseri al di sopra dei comuni mortali, con uno stile ed un tenore di vita slegato dalla morale, dalla religione e sovente anche dal buon senso.
Feste tramutate in Orge; abusi sessuali nei confronti di giovani e ingenue starlettes; ricatti, omicidi inspiegabili; scomparse misteriose; suicidi improvvisi: culti satanici dietro l'angolo il tutto nascosto dietro fittizie maschere di volti ben pasciuti, fisici perfetti e sorrisi ancora più ipocriti.
Questa è l'immagine che più volte è pervenuta al mondo esterno di quel mondo.
Tuttavia ci sarebbe stato un caso peggiore di tutti quanti gli altri.

ITALIAN WAY OF COOKING (2015)

Una notte una creatura sconosciuta s'introduce nella casa di Nero Bonelli.
E tenta di divorare i suoi due figli.
Nero riesce a uccidere il Mostro, ma da quel momento l'intero corso della sua vita cambierà drasticamente.
Non che prima le cose andassero bene, da tanto troppo tempo Nero è abituato a veder andar male la sua vita: il "Gallo Nero del Chianti", il ristorante di proprietà di Nero - e dove l'uomo lavora come chef - è sommerso di debiti e tasse non pagate; a complicare le cose si aggiunge una ex moglie rapace ed egoista, un' amante invadente ai limiti dello stalking, una vigilessa fanatica delle multe e qualcuno di molto potente che non vede l'ora di mettere le mani sul "Gallo Nero".
Nero deve trovare un modo per occultare il corpo della misteriosa creatura  per non incorrere in ulteriori disagi e forse, proprio la sua professione potrà fornirgli nuovi e creativi modi per distruggere le prove del suo gesto.
Ma ogni scelta compiuta comporta conseguenze e, prima che l'uomo se ne renda conto, si ritroverà tramutato in un "cacciatore di Mostri". Sullo sfondo di una Toscana decisamente non da cartolina, tra serial killer, antiche ricette e creature ancora più antiche, Nero Bonelli dovrà affrontare una realtà più grande di lui.

Italian Way of Cooking è un romanzo che procede ad innesti, anzi - volendo mantenere il tema culinario- ad "ingredienti", che aggiunti uno dopo l'altro forniscono un piatto completo.
Il libro di esordio del genovese Marco Cardone, infatti sembra coniugare al suo interno diverse influenze, diversi sapori, l'uno più speziato degli altri
Già, come definire Italian Way of Cooking, come etichettarlo?

Ricordando il passato

Ricordando il passato
 
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