QUALI SONO STATI I VOSTRI LIBRI PREFERITI DEL 2014?

Ultimo post per quest'anno - a parte una fugace apparizione per gli auguri per il nuovo anno sempre se Internet, che notoriamente mi odia, me lo permetterà- mantengo quindi una promessa fatta a suo tempo a degli amici.
Facciamo qualche altro bilancio, per questo anno dalle tinte agrodolci.

Alessia H.V. del blog Sicilianamente, ‘the Night Sky’, digital, 2014.

Proviamo a parlare tra noi delle letture di questo anno che si sta andando a concludere, vi va?
Dimentichiamo per qualche giorno delle statistiche che descrivono uno scenario sempre più scoraggiante, dimentichiamoci anche del fatto che gli italiani leggono sempre di meno al punto che ormai una la definizione di "lettore forte" viene utilizzata per indicare una persona che legge 12 libri l'anno.
12 libri vi rendete conto?
E se il panorama è desolante per il mainstream cosa dovremmo dire della letteratura di genere?
Ma di questo è un discorso che affronteremo un altra volta, quello che m'interessa oggi è parlare delle letture che abbiamo fatto in questi dodici mesi, lo scopo è sempre quello ruffianissimo e dichiarato di conoscere e far conoscere titoli ed autori interessanti.
Io personalmente ho letto un po di tutto, ma essendo Nocturnia un blog che si occupa di horror, fantasy e Science-fiction queste sono le cose di cui parlerò oggi.

M'interessa anche farmi i "fattacci vostri" quindi mi farebbe piacere conoscere anche qualcosa delle vostre letture: segnalate quindi volumi degli stessi tre generi di cui parlo io, se volete aggiungeteci anche il noir, graphic novels, riviste di genere come possono essere Nocturno o Fumo di China o testi sul Cinema o sulla musica. 
Non sarò fiscale quindi se avete letto solo libri mainstream fatemi pure conoscere qualcosa che pensate possa interessare me o i lettori di Nocturnia.
Un' ultima regoletta: mi piacerebbe che privilegiaste libri, antologie o raccolte pubblicati  o comprati nel corso del 2014, ma mi rendo conto che non sempre questo possa essere possibile, quindi anche in questo caso non sarò fiscale; mi basta che siano cose che avete letto durante il 2014.
Un sondaggio similare è stato lanciato anche dalla blogzine Il Futuro è Tornato   su cui mi onoro di partecipare, limitato però alla sola fantascienza, il post era questo.
Sondaggio ormai concluso, i cui risultati saranno pubblicati il 1 gennaio del 2015
Cominciamo?
Partiamo allora.

-IL PARERE DELLO SCRITTORE.


James Blaylock
Mi sono sentito con lo scrittore americano James Blaylock, uno dei padri dello steampunk  e questo è quello che mi ha detto:
"Unfortunately, I have only read one book that was published in 2014.  That was an excellent book, which I recommend highly: A Man Lies Sleeping, by Lavie Thidar

"Sfortunatamente io ho letto un unico libro pubblicato nel 2014. Si tratta comunque di un ottimo libro che raccomando caldamente: A Man Lies Sleeping scritto da Lavie Tidhar

Ecco, questo è il parere di James Blaylock, naturalmente tutti gli scrittori che leggeranno questo post sono invitati a dire la loro.
Tanto lo sapete che se non lo fate il Buon Vecchio Zio Nick vi romperà i coglioni le scatole lo stesso purché partecipiate, vero?
Vero? LOL

- I MIEI PREFERITI: GLI STRANIERI.

Nonostante le difficoltà, anche quest'anno sono riuscito a leggere un discreto numero di testi, segnalo quindi la mia opinabilissima lista di preferiti.

La Ragazza Meccanica
forse la vera Star di questo anno
fantascientifico.
1) La Ragazza Meccanica di Paolo Bacigalupi  Ed. Multiplayer.It       Genere:  SF

2) Wanted  di Lavie Tidhar   Ed. Gargoyle      Genere: SF;  fantasy, Science fantasy


3) Desolation Road  di Ian McDonald     Ed. Zona42  Genere : SF


4)  Il Sole dei Soli di Karl Shroeder   Ed. Zona42   Genere: Science Fiction; Space Opera


5)  Redemption Ark  di Alastair Reynolds    Ed. Mondadori   Genere: SF.


6) Coyote di Allen Steele.      Ed. Mondadori.   Genere: SF

I primi due sono quello che in gergo tecnico si potrebbero definire come dei: "fottuti capolavori" e se ho parlato poco de La Ragazza Meccanica ( mentre ho dedicato ampie pagine a Wanted) è stato solo perché del romanzo di Bacigalupi già ne parlava tutto l'universo mondo. La stessa cosa è avvenuto con Redemption Ark, non escludo però di recuperarli un domani con un bel Nocturnia Rewind, magari quando ne parlerà più nessuno.
Mai rendo conto di aver privilegiato la fantascienza a scapito del mio amato horror, ma vi assicuro che non è stata per niente una cosa voluta.
E' semplicemente andata così, magari nel 2015 recupererò miscelando ed alternando maggiormente i generi.
Non è andata in maniera troppo diversa nemmeno con gli autori di casa nostra:

- GLI ITALIANI.

Numerosi sono state le opere di scrittori italiani che ho letto nel corso di questi dodici mesi, ecco una breve selezione tra quelli che ho apprezzato di più.

- Eroi dei Due Mondi di Davide Mana     EBook autoprodotto   Genere : SF

- Oscure Regioni di Luigi Musolino      Ed. Wildboar / RiLL   Genere : Horror


-Corpi Spenti di Giovanni De Matteo   Ed. Mondadori    Genere: SF


- Ferro Sette  di Francesco Troccoli  Ed. Curcio       Genere: SF


Insomma, ancora una volta la fantascienza la fa da padrona, l'anno prossimo dovrò veramente decidermi a variare il menù, magari tornando ai tempi iniziali di Nocturnia in cui l'horror era una componente fondamentale delle mie letture.
Per la verità Ferro Sette è uscito nel 2011 ma io l'ho letto solo quest'anno, ci sono stati altri scrittori . Di Troccoli, sto leggendo altre cose in questo momento, lo stesso sta avvenendo con altri scrittori di cui ho parlato in passato ( cito tra gli altri: Italo Bonera & Paolo Frusca  o Alessandro Manzetti ) ma di questi parlerò nel corso degli articoli del 2015



La separazione tra italiani e stranieri serve semplicemente a me per far contenta la mia natura di collezionista\ catalogatore compulsivo ma per quanto riguarda voi, nel momento in cui compilerete le vostre liste potrete anche non tenerne conto mescolando il tutto (che poi, probabilmente, è la cosa migliore)
Più varie sono state le letture per quanto riguarda i fumetti in genere.




- FUMETTI; GRAPHIC NOVEL E TRADE PAPERBACK.

Il perturbante la fa da padrone, in particolare la mia amata Zombie Apocalipse  The Walking Dead  che non c'entra niente con la serie televisiva -mi domando come faccia uno come Robert Kirkman a scrivere così bene quando si tratta di scrivere fumetti ed essere così sciatto quando si tratta di sceneggiature cinematografiche, ma lì suppongo c'entrino molto i tanto amati " money money money". Ad ogni modo gli ultimi due paperback che descrivono la guerra tra le comunità di sopravvissuti per ottenere la supremazia (e intanto gli zombie ringraziano!) sono splendidi.
Ed ancora una volta Kirkman riesce a far concludere la vicenda in maniera inaspettata.

-THE WALKING DEAD XX: GUERRA TOTALE 1     Ed. Saldapress  Genere : Horror

-THE WALKIND DEAD XXI: GUERRA TOTALE 2   Ed. Saldapress.   Genere: Horror



Discorso diverso per l'adattamento a fumetti delle avventure di Elric di Melnibonè uscito per Mondadori in questi mesi, pur avendo ottenuto l'approvazione entusiastica dello stesso autore Michael Moorcock ci sono cose che non mi convincono appieno, però i disegni sono fantastici:

- ELRIC – IL TRONO DI RUBINO di Julien Blondel, Didier Poli, Robin Recht, Jean Bastide
Ed. Mondadori     Genere: Fantasy 

Rimane però un ultima cosa da aggiungere, una cosa per cui ho chiesto un parere ad un gruppo di appassionati competenti ed esigenti:

- I PREFERITI DEL FORUM URANIAMANIA.

L'unione fa la forza!
Si dice sempre che gli appassionati italici siano litigiosi e divisi in mille fazioni perennemente in guerra tra loro. Alle volte è anche vero, intendiamoci, però dal momento che lo Zio Nick ama smentire i luoghi comuni ha chiesto una mano agli utenti del forum UraniaMania (gente molto, in gamba, tra parentesi ) chiedendogli di stillare delle loro liste di preferenze.
Ecco i risultati di quella discussione:*

Hanno partecipato 16 persone +1 ed in linea di massima sono state votate più di 120 opere, anche se va detto che la maggior parte di queste sono da considerarsi ex aequo avendo avuto solo un voto a testa. In più in questo caso i commentatori hanno preferito soffermarsi più sui libri letti nel corso dell'anno solare 2014, senza badare all'anno di effettiva stesura dei medesimi e io li ho lasciati ben volentieri procedere su questa strada.
Ora non stilerò una classifica in senso classico, non m'interessa e non avrebbe senso.
 Come ho già detto la maggior parte delle opere citate hanno ottenuto un voto a testa, mi limiterò quindi a segnalare alcuni titoli e alcuni nomi, tra quelli su cui ci si è più soffermati.
Tuttavia sono venute lo stesso fuori alcune indicazioni interessanti.
Tanto per cominciare, ai ragazzi di UraniaMania avevo chiesto di segnalare sia le approvazioni che le delusioni, ebbene - con mia grossa, enorme sorpresa, ci sono stati nomi e titoli finiti in entrambe le liste.
Un esempio fra tutti è quello del gallese Alastair Reynolds che ha totalizzato 5 voti a favore, di cui tre per  Il Prefetto  uno per Redemption Ark, e  anche uno per l'ancora non tradotto Blue Rembered Earth ma anche due giudizi negativi per la totalità della sua opera.
 Sia chiaro questo non è assolutamente un sondaggio dotato di una validità scientifica quanto piuttosto la dimostrazione  della differenza dei gusti dei lettori.
E meno male, aggiungerei io, sapete che noia se la pensassimo tutti allo stesso modo?


Alastair Reynolds .
Sempre per quanto riguarda la SF Paolo Bacigalupi si conferma invece l'autore più amato anche per i lettori del forum: il suo La Ragazza Meccanica ha racimolato 4 voti più un quinto per Bacigalupi sulla base di tutte le opere dell'autore americano tradotte  da noi. (ancora molto pochine purtroppo )

Molto apprezzato rimane anche Dan Simmons che ha totalizzato 4 preferenze (ognuna per un libro diverso ) ma anche una bocciatura.
Una ulteriore sorpresa -piacevolissima stavolta- è stata per me lo scoprire come un maestro come Robert Silverberg sia ancora sulla breccia grazie a classici come Mutazione (1 voto ) e Ali della Notte ( 3 voti )

Per quanto riguarda l'horror resiste imperterrito Stephen King  mentre per la Fantasy Brandon Sanderson è stato uno degli scrittori più gettonati ottenendo almeno 3 citazioni.



La cosa bellissima è che sono stati ricordati sia scrittori "storici" come Clifford D. Simak; Philip K. Dick;  Roger Zelazny o Arthur C. Clarke che nuovi maestri come Allen Steele, segno di una profonda vitalità e curiosità tra le preferenze.
Nel caso foste ulteriormente curiosi, tra gli italiani sono stati ricordati almeno una volta  l'antologia Crisis edita da Della Vigna; Il Re Nero di Maico Morellini; I Senza Tempo di Alessandro Forlani e Il Sentiero di Legno e di Sangue di Luca Tarenzi, uno scrittore di cui sento parlar bene da tanto tempo e che prima o poi dovrò decidermi a leggere.
Ad ogni modo vi rimando ancora una volta alla discussione del Forum, dove magari la conversazione potrà continuare.
A questo punto, m'interessa conoscere le vostre impressioni, i vostri pareri e le vostre letture.
In parole povere: quali sono stati i vostri libri preferiti del 2014?
Fate pure con calma: avete tutte le feste a vostra disposizione.
Ci rivediamo nel 2015!

* In particolare hanno partecipato alla discussione gli utenti: Arne Saknussemm; Free Will; AleK; waferdi; Maxpullo; MILES VORKOSIGAN; Gasp 63; Gundam 70; Fedhman Kassad 69; bibliotecario; PabloE; Andy Dufresne; ciccio; zecca_2000; Imriel e and. Aggiungo anche Cletus con cui ho  avuto una conversazione privata.
Loro sono stati quelli che effettivamente hanno "votato", anche se sarebbe più giusto dire "segnalato autori ed opere".
Li cito tutti perché è giusto che abbiano la loro razione di gloria.
Grazie ragazzi!!!!!

43 commenti:

Ivano Landi ha detto...

Ammazza che bel posterellone inatteso mentre mi avevi dato l'impressione di aver già tirato i remi in barca!
Le mie letture del 2014? Sono state quasi tutte ri-letture, e quasi tutte per esigenze di blog. Lo stesso vale per i fumetti.
Di libri pubblicati nel 2014 ne ho letto solamente uno, e di categoria mainstream: "Il cardellino" di Donna Tartt.
Al quale posso aggiungere un paio di letture online: "L'era dell'esibizionismo globale" di un misterioso autore che si firma Ariano Geta e "Piume d'angelo" di Valentina Bertani.


Alessia H.V. ha detto...

Oddio, io non leggo tantissimo, però quest'anno di scoperte ne ho fatte diverse e di bellissime (non dei generi che tu proponi purtroppo :/).

Come detto da Ivano, cito anche io 'L'era dell'esibizionismo globale' di Ariano: un testo prima recensito, poi immaginato e successivamente scritto e pubblicato proprio negli ultimi mesi. Genere: distopia
Poi sto seguendo la blog novel di Ivano, 'Solve et Coagula' dalle atmosfere piuttosto misteriose!

Una bellissima scoperta è stato un piccolo libro di uno scrittore cinese: 'Vivere!' Yu Hua. Non saprei dire a che genere si riferisca è il racconto dei ricordi di una vita - non autobiografico -, lo definirei: il romanzo delle piccole cose.

La più grande scoperta (che già conoscevo sotto altre forme ma che solo quest'anno ho letto in veste originale) è stata 'L'epopea di Gilgamesh', genere epico. Letture come questa ti cambiano la vita e non scherzo! Ho anche dedicato una serie di disegni a questo tema e spero di farne altri in futuro!

Ed il meraviglioso Conrad in 'The end of the tether'!

Per quel che riguarda i fumetti ho letto Monster di Naoki Urasawa, direi thriller horror; Raising Stars di J. Michael Straczynski - che è un autore che adoro - che è anche questo una sorta di distopia ma sarebbe davvero riduttiva come categorizzazione e poi Full metal Alchemist che è invece un'avventura semplice, divertente, ma molto carina e significativa.

Insomma... sono stata un disastro nel rispettare i parametri che avevi cercato di stabilire, ma io vivo in una dimensione di lettura tutta mia quindi non ho grande regolarità né sono una devourer di libri!

Grazie per aver inserito il mio disegno! *_*
È stata una sorpresa!!

Ariano Geta ha detto...

Non leggo molto i generi da te citati, quindi non posso contribuire fattivamente alla tua ricerca statistica.
Inoltre non ho letto un solo libro pubblicato nel 2014, sono davvero un pessimo cliente per editori e librerie ;-)

Ariano Geta ha detto...

Ovviamente ringrazio Ivano e Alessia per i loro commenti :-)

Nick Parisi. ha detto...

@ Ivano Landi
Avevo promesso di pubblicare questo post tempo fa ed io le mie promesse cerco sempre di mantenerle.
Adesso si che posso andare in ferie. ;)
Domani e dopodomani passo sui vostri blog e poi: Ferie! :D
Ottime le tue segnalazioni!
Ariano Geta e Valentina Bertani?
Li conosco vagamente! LOL
A parte gli scherzi: meritano ogni pubblicità che gli si possa fare!

Nick Parisi. ha detto...

@ A.H.V
Grazie a te cara Alessia per avermi permesso di utilizzare la tua illustrazione!

A proposito de "L'Epopea di Gilgamesh", lo sai che molti critici ed appassionati la considerano quasi come un' antesignana dei racconti di fantascienza?
Adesso -ovviamente- esagero un pelettino, però "Gilgamesh" contiene in nuce molti elementi e dei topoi che poi saranno usati anche dagli autori SF e Fantasy.
Come, si dice? Niente si crea e niente si distrugge!
E' solo tutto un enorme atto di riciclo. ;)

Nick Parisi. ha detto...

@ A.H.V- "
Dimenticavo: grandissimo Straczynski!
E' stato l'autore di uno dei più grandi serial televisivi di fantascienza, quel Babylon 5 che ancora oggi rimane insuperato.
Un abbraccio!

Nick Parisi. ha detto...

@ Ariano
Alessia e Ivano hanno fatto benissimo: i complimenti che ti hanno fatto te li meriti tutti!

Glò ha detto...

Bel post, si parla di libri e letture *__*

Dunque, io leggo a prescindere da generi e classificazioni, cercherò comunque di avvicinarmi al tuo desiderio il più possibile elencando titoli che possano almeno incuriosirti.
Prima però, scorrendo la tua lista, ho adocchiato almeno due titoli che saranno oggetto di prossime letture (Desolation Road e La ragazza meccanica) e tu mi confermi che ho fatto ottime scelte^^
Selezione tra libri e autori che hanno segnato il mio 2014:
- Jasper Fforde con il ciclo Thursday Next
- Scott Lynch, Gli inganni di Locke Lamora
- Jonathan Franzen, Libertà
- M. Bulgakov, Il Maestro e Margherita
- Annie E. Proulx, Avviso ai naviganti
- J. Steinbeck, La valle dell'Eden

Buone festività e a presto! ^^




Nick Parisi. ha detto...

@Glo
Mi soffermo un attimo su Desolation Road e su La Ragazza Meccanica.
Sono due libri che ho amato molto,due tra le migliori letture del 2014 anche se si tratta di due libri molto diversi. Il primo contiene molti elementi di realismo magico, echi di Marquez e Sepulveda. Il secondo invece parla di ecologia, multinazionali e un gran lavoro sui personaggi.
Te li consiglio.^^

Veniamo ora alle tue segnalazioni: inutile dire che m' interessa molto Scott Lynch col suo Locke Lamora ed in seconda battuta Jasper Fforde.
Me li prenoto per la prossima visita in libreria.:)
Buone feste a te.:)

gelostellato ha detto...

ehheeh, vidi, questo ennesimo post di classifiche di fine anno che di solito rifuggo come la peste.
ma l'amico nick so che lo fa per il nostro bene e quindi...
quindi niente,
ché nulla lessi di bello del 2014, né recente,
però ho letto tante cose bellissime, che avrei dovuto tanto tempo fa, e boh, l'ho fatto quest'anno e amen.
tipo Pavese, bellissimo,
tipo due Sciascia, bellissimi
Tipo Brancati, finito l'altro giorno, meraviglioso.
E poi un piccolo delizioso libro di Taylor Kressman, Destinatario ssconosciuto.
E poi ho letto Calvino, che non so come l'avevo ignorato, Se una notte d'inverno, ed è stato peccato mortale.
Ho letto Il vecchio e il mare, che mi mancava, e vale ciò che dicono che vale.
Non ho letto nessun Saramago e nessun King, e questo non va tanto bene, ma rimedierò con l'inizio dell'anno nuovo.
Ho cominciato a leggere il buon Gadda, e so già che sarà bellissimo, che certe cose le capisci dopo poche righe.
E poi sicuramente vedrò cosa ne esce dalla lista dei 100PEM
e temo che mi costringerà a leggere delle cose, con urgenza, come se mancasse qualcosa, a me.
E poi boh...
niente. Questi mi vengono in mente, ma forse c'è altro.
Ah sì, un bel libro che ricordo, è quello di Alessandra Zenarola, letteratura underground, di una che non è esordiente ma scrive un romanzo ogni cinque anni e mi sono beccato questo, per caso.
Poi?
Boh... Ah, Scerbanenco! Come dimenticarlo. Meraviglioso, unico... classe da vendere.
Poi basta, ho detto pure troppo.

Ah, non sono per niente d'accordo con gli scenari cupi. Con l'avvento del digitale la ultima generazione ha cominciato a leggere, solo che legge altro e in modo diverso. ma tutti i dati sono positivi, se analizzati tagliando trasversalmente i campioni per "età" e "occasioni di lettura"
quindi suvvia, non facciamola brutta.
Della narrativa di genere, sinceramente, non ho capito nemmeno qual è. Con tutta la merda che gira, direi che è giusto che si paghi scotto, in qualche modo. :)
buone feste carissimo!!!

Nick Parisi. ha detto...

@ gelostellato
Che dire?
Mi mancavano i commenti dell' amico gelostellato col suo inconfondibile stile.:D
Belli Pavese e Sciascia.
Per il resto, diciamo che ormai tutta la letteratura fa parte di un ben determinato " genere", anzi di due!
Quella bella o quella brutta!
;-)

Marco L. ha detto...

Meno male che la mia biblioteca monitora i prestiti, così posso rispondere! :)

Dunque, ho iniziato l'anno leggendo "Memoria di Luce", libro conclusivo de La Ruota del Tempo.
Poi ho letto "Tutto quel Rosso" di Cristiana Astori e anche un suo libro di racconti brevi.
Sempre a proposito di racconti, anche 4 raccolte di Hitchcock e ho riletto qualcosina di Poe e Lovecraft.
Poi ho letto "Christine" e "Cose Preziose" di King e l'ultimo di Stig Larsson.
Ho anche letto 17 romanzi di Dick e i suoi racconti brevi che non avevo ancora letto.
Concludo con la narrativa non di genere: "Picnic e altri guai" di Durrell, "Le Vergini Suicide" di Eugenedis, "La Principessa Smarrita" di Gallico, "Vite a Scadenza" di Canetti e la seconda metà di "Guerra e Pace".

Ora sul mio tavolino ci sono un libro di racconti e Siddharta.

Argonauta Xeno ha detto...

Fra i libri pubblicati nel 2014, ho messo 5 stelline solo a Letteratura palestra di libertà di George Orwell. Almeno due o tre testi sono inediti in italia, per cui credo vada bene nella categoria saggistica. Nella narrativa cito anch'io Desolation Road. Non vorrei invece citare un fumetto seriale (Saga), per cui ripesco Nocturno di Tony Sandoval, che se la gioca quasi alla pari con L'Eroe di David Rubin.

Tanti auguri per queste feste e un più sereno 2015!

Nick Parisi. ha detto...

@ Marco Lazzara
Allora Viva le bibliotehce. ;)

Per quanto riguarda le tue letture, sono sempre contento di sentire i nomi di Poe e Lovecraft, sai che ho un occhio di riguardo nei confronti di questi due autori.
Anche la Astori mi sembra una lettura interessante, belle anche le tue letture non di genere.
Complimenti per i tuoi gusti!

Nick Parisi. ha detto...

@ Salomon Xeno
Vedo che "Desolation Road" ha colpito il segno da queste parti, vero?

Ricambio gli auguri di verocuore.

Babol ha detto...

A me sono piaciuti moltissimo La vendetta del diavolo di Joe Hill, il vecchio Friend di Diana Henstell e, tra gli italiani, Angelize di Aislinn (di cui devo ancora leggere la seconda parte!) e ovviamente My Little Moray Eel di Lucia Patrizi! :)
Ho poi scoperto The King in Yellow di Chambers, che non conoscevo e che mi ha abbastanza affascinata, soprattutto nei primi racconti...

Tra le graphic novels vincono invece, come sempre Locke & Key di Joe Hill, E la chiamano estate di Jillian e Mariko Tamaki e ovviamente Dolci Tenebre di Kerascoet :D

Nick Parisi. ha detto...

@ Babol
Joe Hill è un grande! Secondo il mio umile parere, Hill ha preso solo i pregi di suo padre -Stephen King-senza prenderne i difetti.
"Locke & Key" è uno dei fumetti più belli di questi ultimi anni.
Chambers invece con i primi racconti de "Il Re in Giallo" ha avuto un'influenza enorme su Lovecraft, mentre con la seconda parte devo dire che è stata un po noiosa.

Di "My Little Moray Eel" ho letto molto sul blog di Lucia e quello che ho letto mi è piaciuto molto, di "Angelize" ho sentito parlare molto bene in giro
Ciao!

Patricia Moll ha detto...

Ciao Nick, io letto ho letto, per lo più autori sconosciuti o altri non famosissimi.
Non di horror però.
Tutto al più, gialli!
Farti un elenco però è lungo....
I preferiti? I gialli di Gianni Simoni e di Varesi, l'ultimo di Malvaldi.
Poi, sto leggendo la trilogia della frontiera di Mc Carthy. Notevole!
Ciao bello! Buone feste e buone vacanze!

Nick Parisi. ha detto...

@ Patricia Moll
E' bello che tu voglia dare spazio ad autori non molto famosi, è così che si sostiene la letteratura ed il ricambio dei nomi.
Di nuovo buone vacanze!

Obsidian M ha detto...

La maggior parte delle mie letture si concentra nei giorni d'estate e, per quanto riguarda il 2014, ne ho scritto un'ampio report nei due post usci a luglio sul blog.
Oltre a quelli pochi altri. Di primo acchito mi viene in mente "Le braci", dell'ungherese Sándor Márai, di cui probabilmente parlerò sul blog sopo le feste. Al momento ho sul comodino un vecchio Urania trovato non molto tempo fa su una bancarella. Si intitola "Lo scheletro impossibile" di un certo James Hogan. Non so se lo consiglieri. La storia è intrigante ma è troppo.. come dire... anni Settanta.

Nick Parisi. ha detto...

@ Obsidian Mirror
Infatti, pensa che questo "Lo Scheletro Impossibile" è talmente anni 70 che non lo conosco nemmeno io. :(

Anonimo ha detto...

Purtroppo di novità ne leggo pochissime, essendo un fanatico appassionato di chicche da bancarella fenicia. Il titolo che vorrei segnalare, però, è un bel libro di Walter Fontana, molto intelligente e ironico, nella scia vonnegutiana di una sf molto sui generis. "Splendido visto da qui" è un bel romanzo, al di là delle classificazioni di genere.

Nick Parisi. ha detto...

@ morbidiapprodi
Ciao Fabio!
Bella segnalazione la tua! Un titolo decisamente inusuale ma adattissimo!

Obsidian M ha detto...

E' la storia del ritrovamento sulla Luna di uno scheletro umano (in tuta spaziale) risalente a 50000 anni prima.
Tra l'altro è il primo di una serie di 5 romanzi (solo i primi tre tradotti) denominato Ciclo dei Giganti....
Suona molto lovecraftiano, non trovi?

Nick Parisi. ha detto...

@ Obsidian Mirror
Si, davvero molto Lovecraftiano. Dovrò cercare qualcosa di questo Paul Hogan.

Alessia H.V. ha detto...

Riguardo Gilgamesh io ci vedo un po' la storia dell'uomo e la storia di Un Uomo (avevo espresso le mie idee in merito nell'intervista che mi aveva fatto Ivano tempo fa! :D) per questo mi ha affascinata moltissimo e stupita per il fatto che un'opera così antica conservi una verità così sempiterna!!
Azzardo l'idea di un post su quello che mi hai appena detto, ovvero sulla presenza dei topoi fantascientifici e se vuoi ci puoi pioppare anche i miei disegni, sempre se ti piacciono e se lo ritieni opportuno ovviamente! Fra l'altro avrei ancora delle cosine in mente da disegnare riguardo Gilgamesh, ma essendo un'opera a cui tengo molto i tempi di realizzazione mentale ed effettiva sono molto lunghi! :°D

Per l'altro grandissimo Straczynski ad esempio Babylon 5 non lo conosco, ma ho letto altre due opere di questo autore, ovvero Midnight Nation e The book of the Lost Souls di cui quest'ultimo personalmente ho adorato da morire! Questo autore è magico, molto malinconico ma in qualche modo incredibilmente illuminato... e io lo adoro! Quindi vedrò di procurarmi Babylon 5! :D

Nick Parisi. ha detto...

@ A.H.V
Non è un caso se Gilgamesh viene considerato come l'inizio della narrativa Epica, contiene dentro di sè tutti gli argomenti che poi ritorneranno nella letteratura di tutti i tempi, i popoli e i luoghi.
Interessante la tua idea di un post sugli elementi fantascientifici dentro Gilgamesh, la cosa mi stuzzica... mi sa che ne riparleremo. ;)

Babyln 5 è stata forse una delle più belle serie televisive degli ultimi decenni, ecco, se vogliamo è un unico immenso romanzo distribuito in 5 stagioni, all'inizio non prende molto, ma poi conquista senza via di uscita.
In seguito Straczynski è passato ai Comics ed anche lì ha sfornato opere realmente interessantissime.
Concordo con te: l'autore è magico ed è uno dei pochi che riesce ad amalgamare umorismo, malinconia ed epica della narrazione in una maniera molto illuminata ed illuminante.

marco ha detto...

Ciao Nick, è da tanto che non mi faccio sentire. Ho letto poco quest'anno, e nel poco ancor meno di horror/sf/fantasy. In questi generi comunque l'highlight assoluto è Hangsaman, uno di un gruppetto di romanzi meno conosciuti di Shirley Jackson ristampati l'anno scorso. Poi di vecchio ho gradito Don Manuel di Poictesme di James Branch Cabell, trovato usato. Cabell è uno di quei precursori sconosciuti del fantasy, ma è ammirato e citato da molti autori da Heinlein fino a Gaiman e Vance (che ricorda un po' nel tono).

marco ha detto...

Oh, tanti auguri di buon Natale e buon anno a te, Venusia e alla gatta!

. ha detto...

Il mio preferito in assoluto direi "In culo al mondo" di Antonio Lobo Antunes.
Ho apprezzato anche altri titoli, tutti quelli che ho riportato sul blog, ma in particolare "Il tunnel" di Ernesto Sabato, "I giochi della notte" di Stig Dagerman, "Requiem" di Antonio Tabucchi, "E non disse nemmeno una parola" di Heinrich Böll, "Ottaedro" di Julio Cortazar...
Poche delusioni, direi che è stata una buona annata...

Nick Parisi. ha detto...

@ marco
Mi eravate mancati sia tu che i tuoi commenti.
Ben ritrovato! Ricambio gli auguri!!! :)

James Branch Cabell! Se non ricordo male a suo tempo lessi qualcosa di suo, credo fosse " Jurgen".
Per curiosità: il "Don Manuel" che hai letto era nell' edizione Oscar?

Che bello che é risentirti!

Nick Parisi. ha detto...

@ Paola
Ottimi i nomi di Tabucchi e di Bohl.
Posso consigliarti come lettura per l'anno prossimo Fahrenheit 451 di Bradbury o Hyperion di Dan Simmons?
É vero, tiro acqua al mio mulino consigliandoti due libri di SF ma secondo me potrebbero piacerti.

marco ha detto...

Grazie!

Faccio più fatica a trovare il tempo per leggere sul computer; i tuoi post arrivano nel reader e ho visto parecchie interviste interessanti come quella a Tidhar ma mi si accumulano. Negli ultimi mesi poi per vari motivi sono proprio sparito del tutto. Spero di ritagliarmi un po' più di tempo nell'anno nuovo.

Sì, l'edizione di Don Manuel è quella.

Ciao!

Nick Parisi. ha detto...

@ Marco
Immaginavo che fosse quella l'edizione,infatti mi sembra che da allora non sia mai stato ristampato.

Per il resto, fai pure con calma, tanto i miei post non scappano.
E nemmeno le interviste. ;)
Dai, ci sentiamo con calma per mail.

Nick Parisi. ha detto...

@ Tutti
Domani vado qualche giorno in Friuli dai suoceri, quindi sarò poco online, manterrò comunque un minimo di presenza in rete. Voi comunque continuate a commentare che io risponderò a tutti.
Nel frattempo vi auguro ancora una volta tantissimi auguri sia per Natale che per il Nuovo Anno 2015!!!!!!!!

Camilla P. ha detto...

"La ragazza meccanica" l'ho letto anche io quest'anno e l'ho decisamente apprezzato :D Sono felice che i ragazzi della Multiplayer l'abbiano tradotto. Tra l'altro ho anche partecipato a un incontro con l'autore e lui è davvero cortese e disponibile, il che non guasta mai.
"Wanted" lo leggerò senz'altro, prima o poi, e "Desolation road" mi attende già sul comodino :)
Poi, dovendo rimanere fedele alle tue direttive, di pubblicato nel 2014 ho letto solo altri due titoli: una delle novelette finaliste degli Hugo di quest'anno, "The lady astronaut of Mars" (e l'ho adorata. Adorata. Incredibilmente toccante) e "Half bad", libro fantasy per ragazzi (molto particolare, mi è piaciuto molto: sono curiosa di vedere come continuerà la serie).
Mi permetto un piccolo strappo alla regola per citare la conclusione della serie autopubblicata Deserto Rosso, il cui volume conclusivo (pubblicato verso la fine del 2013) ho letto all'inizio dell'anno: un ottimo finale per una storia davvero interessante. Seguo con curiosità il lavoro dell'autrice :)

Camilla P. ha detto...

P.S. e... buone feste Nick! :DDD

Nick Parisi. ha detto...

@ Camilla P.
Per quanto riguarda Bacigalupi penso che abbia scritto un vero e proprio capolavoro, un opera che travalica i confini dei generi, lo stesso vale per Tidhar con il suo Wanted. Desolation Road é un gran bel libro da leggere.

Lady Astronaut of Mars é piaciuto molto anche a me, a suo tempo avevo fatto anche una richiesta d'intervista all' autrice. La Kowal aveva anche accettato. Adesso con l' occasione delle feste voglio vedere se ha risposto.
Buone Feste Cammi.
:DDD

Anonimo ha detto...

I miei tre libri dell'anno sono stati:

Annihilation di Jeff VanderMeer (in uscita a marzo 2015 per Einaudi - consigliatissimo)
The Goldfinch di Donna Tartt
Ancillary Justice di Ann Leckie

...ma probabilmente lo sai già, dato che di là sono stata più che prolissa nel listone. Ci tenevo però a condividere questo bel trio di titoli coi tuoi lettori.

Buon Anno!

Nick Parisi. ha detto...

@ gerundiopresente.
Letto, letto e mi é piaciuto proprio per la mole di dati e di elementi che hai inserito.
Mi piacciono i post corposi.;)
Venendo ai titoli da te consigliati, sono particolarmente contento perché finalmente gli editori nostrani stanno decidendosi a pubblicare Vandermeer.

Iguana Jo ha detto...

Alla fine mi son ritrovato a fare anch'io il listone di fine anno.

Lo trovi qui: http://iguanajo.blogspot.it/2015/01/2014-un-anno-di-letture.html

Nick Parisi. ha detto...

@ Iguana Jo
Ho visto, stasera passo a commentare.

Ricordando il passato

Ricordando il passato
 
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